Non vedevo l’ora di provarlo e alla prima occasione non ho esitato a prenderlo. Di cosa sto parlando? Ma di Italo, ovviamente; è lui l’oggetto di questo post, oggi.
Scendiamo un po’ nel dettaglio: sto digitando questi caratteri proprio da Italo, ma non con il Wi-Fi di bordo. A quanto pare questo sbandieratissimo servizio, allo stato attuale, non funziona su nessun treno e io ve lo posso confermare: ho fatto un solo viaggio (Firenze – Milano), ma, di treni, ne ho già provati 2.
No, non sono impazzito, è che 5 minuti dopo la partenza da Firenze S.M.N. (meledicendo Italo perché non potevo usare il Wi-Fi per guardare la partita dell’Italia), poco prima di Firenze Castello, il buon treno targato NTV ha deciso di fermarsi.
Siamo rimasti in balia del nulla per circa un’ora, quando hanno poi deciso di farci scendere e farci risalire su un altro treno. Qui abbiamo avuto altri innumerevoli problemi: 2 carrozze senza aria condizianata, passeggeri spediti verso altri posti per poi essere rispostati di nuovo, autorizzazione a ripartire negata, Wi-Fi che continua a non funzionare, bagni in stato pietoso etc. etc.
Considerando che l’arrivo a Milano era previsto per le 20.20, ma sono le 20.15 e sono ancora a Firenze… direi che forse siamo leggermente in ritardo.
Non pensavo che qualcuno potesse fare peggio di Trenitalia, e invece… Peccato, perché l’accoglienza a Firenze era stata ottima: personale cordiale, sala d’attesa aperta a tutti e non solo ai clienti Carta Oro, Wi-Fi veloce… e anche l’assistenza sul treno non è male. C’è tantissimo personale (mai vista così tanta gente sulle Frecce), tutti gentilissimi…
Mah… chissà a che ora arriverò, ora….
